La nostra associazione è il risultato di un incontro. Un incontro tra due persone, Eugenia e Gendun, tra due culture, tra occidente ed oriente, tra un mondo che vive nel superfluo e un mondo fatto di essenza e di valori millenari che rischia di sparire. Dopo aver vissuto per un lungo periodo a Dharamsala in India, lavorando con i malati di lebbra e i rifugiati politici tibetani, la mia visione della vita è cambiata. Qui in occidente c’è una ricchezza materiale che va condivisa, in oriente c’è ancora una ricchezza spirituale che noi possiamo conoscere se queste culture non si estinguono. Quando ho incontrato Lama Tsering, un ragazzo intelligentissimo che si buttava per terra piangendo e prendendo a pugni il pavimento solo perchè non voleva andare a pascolare gli Yak ma voleva studiare, lì qualcosa in me è cambiato, spontaneo dal cuore il desiderio di aiutarlo, in quel momento è nata la nostra associazione, da un incontro vero, come veri e reali possono essere i nostri aiuti concreti. Così è partito il progetto per le adozioni a distanza, hanno imparato a leggere e scrivere tantissimi bambini, dieci di loro nel corso degli anni sono riusciti a laurearsi, ora insegnano la lingua tibetana nei villaggi sperduti del Tibet! E’ costruendo scuole ed ospedali che possiamo aiutare chi è meno fortunato di noi, ma anche amando appassionatamente ciò che si fa , in ogni luogo, in ogni incontro, in ogni istante in cui apriamo il cuore e accogliamo l’altro così come è, arricchendoci della sua presenza e della sua esperienza!
